Sabato 5 Maggio, dalle ore 8,45, salone del camino, Castello Quistini
“Simbolo e giardino” dal giardino storico a Burle Marx
Esplorazioni ed esperienze dal giardino storico aBurle Marx
Sabato 5 Maggio, dalle ore 8,45, salone del camino, Castello Quistini
Esplorazioni ed esperienze dal giardino storico aBurle Marx
Il seminario è organizzato dall’ Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali e dall’ Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Brescia ed è ospitato all’interno di Garden Festival a Castello Quistini. Il titolo del seminario è “Simbolo e giardino: esplorazioni ed esperienze dal giardino storico a Burle Marx” e svilupperà il tema del giardino partendo dal presupposto che storicamente è un’architettura connotata da un uso simbolico delle forme, oltre ad essere spesso simbolo essa stessa. La sequenza degli interventi – che alterna una fase di casi-studio ad una prima parte dedicata all’approfondimento teorico – declinerà in tema secondo un excursus diacronico, spaziando tra il giardino storico e quello contemporaneo, al fine di approfondire uno degli aspetti meno conosciuti dell’arte dei giardini, e fino ad ora poco indagato. La letteratura specifica sul binomio giardino-simbolo annovera infatti un numero ristretto di approfondimenti, legati principalmente al giardino esoterico e alle matrici culturali del giardino orientale. L’incontro si propone di dare una diversa chiave di lettura del giardino che va oltre gli aspetti meramente architettonici, estetici o botanici, per esplorare la componente simbolica, metafisica, da esso custodita, che è alla base della sua stessa progettazione; in quest’ottica si vuole sottolineare l’importanza di un tema come la conservazione del giardino, ai fini di poter tramandare nel tempo i simboli e la filosofia che ne hanno giustificato e segnato la creazione.
Con questo seminario si rinnova l’appuntamento che da ormai quattro anni vede gli ordini professionali di Dottori Agronomi e Forestali e di Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Brescia concertare, a cadenza annuale, un evento di approfondimento culturale e tecnico dalla forte valenza interdisciplinare.
Il seminario è indirizzato non solo a specialisti del giardino ma a tutti quei professionisti che desiderano comprenderne il vero significato e capire perché un tale mestiere, come l’architettura del giardino, sia potuta entrare, a pieno titolo, nei secoli, a far parte del grande mondo delle arti.
Sabato 5 Maggio
8,45 REGISTRAZIONE
9,00 SALUTI E INTRODUZIONE
Sindaco di Rovato
Presidente Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Brescia
Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Brescia, Commissione Sistemi Verdi
9,15 PRIMA PARTE:“ESPLORAZIONI” moderatore: Eraldo Antonini
Dottore agronomo, Modena
“Dal microcosmo al macrocosmo: simboli e simbologia nella storia del giardino”
Architetto, NY University, Firenze, Socio AIAPP
“Il giardino, ideologia e simbolo. Percorsi di estetica e parafrasi del potere”
Architetto, Politecnico di Torino
“La simbologia nei giardini d’oriente”
Architetto, IUAV, Venezia, Socio AIAPP
“Roberto Burle Marx paesaggista. La natura come simbolo di modernità”
11,00 COFFEE BREAK
11,10 SECONDA PARTE:“ESPERIENZE” moderatore: Marco Cillis, architetto
Architetto, socio AIAPP, Genova
“Il Parco nascosto; lettura in chiave esoterico-massonica del parco di Villa Durazzo Pallavicini a Genova”
Dottore agronomo, Mantova Ambiente
“I giardini dei Gonzaga: studio storico, rilievo ed analisi per il recupero ed il restauro”
Proiezione video: “Il giardino ritrovato: Un percorso tra i paradisi dei Gonzaga” Regista: Mario Piavoli
Perito agrario, curatore dei Giardini Vaticani e delle Ville Pontificie
“I Giardini Vaticani, luoghi in cui esercitare il custodire”
Dottori in architettura Università di Parma
13,00 DIBATTITO E CONCLUSIONI
Quota di partecipazione: 15,00 euro (comprensivo di ingresso manifestazione Garden Festival e coffee break)
Crediti formativi:
Iniziativa valida ai fini dell’aggiornamento professionale degli iscritti all’albo:
→ 0,5 CFP, per i Dottori Agronomi e i Dottori Forestali.
→ 4 CFP, per gli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.